HOTEL FELL – SUSA – ESPOSTO NO TAV
Spesso sono state citate le rassicurazioni delle istituzioni (prefettura, tavolo sulla Torino-Lione, regione….) sui controlli che avrebbero fatto. Sembra invece che non vengano nemmeno controllate le autorizzazioni di base, vi allego un’esposto fatto dai notav a proposito di un locale che a Susa fornisce pasti alle forze dell’ordine.
Al Sindaco di Susa
Ing. Sandro Plano
Al Comandante della compagnia CC di Susa
Capitano Flavio Pieroni
Al Prefetto di Torino
Dr. Paola Basilone
Oggetto: ESPOSTO
I sottoscritti cittadini italiani, venuti a conoscenza vox populi dei fatti sotto elencati, espongono alle Signorie Vostre quanto segue:
- risulterebbe che la struttura ricettiva denominata Hotel Fell di Lovecchio Roberto, Via Meana n. 11 in Susa, che pubblicizza sui siti web servizi di ristorazione prestigiosa e che da almeno un anno fornisce o ha fornito la ristorazione giornaliera alla Polizia di Stato, ad oggi risulti priva della licenza comunale per la somministrazione di cibi e bevande;
http://www.prefettura.it/torino/generali/75163.htm - risulterebbe altresì che la suddetta struttura ricettiva manchi del certificato di agibilità.
I sottoscritti esponenti chiedono alle Signorie Vostre di appurare la veridicità o meno di quanto su esposto, e qualora dovessero emergere delle irregolarità in merito alle vigenti leggi e regolamenti chiedono di procedere ai sensi di legge per sanzionare e far cessare le irregolarità presenti e passate.
…….seguono le firme…….
Adesso staremo a vedere cosa faranno questi difensori della legalità e questi funzionari comunali così solleciti a colpire gli inesistenti abusi edilizi relativi al presidio NO TAV di Susa, come ben chiarito dal Consiglio di Stato.
Non siamo molto fiduciosi nell’operato dei destinatari dell’esposto anche perché corrono già voci che gli uffici stiano sanando le irregolarità “ORA PER ALLORA”. Ma tant’è, le mafie ed il malaffare esistono solo nel profondo Sud del Paese, la Valsusa, come tutti dicono, ne è esente [ironico].
Dalla visura camerale dell’Hotel Fell di Lovecchio Roberto si evince (già nella prima pagina) che la struttura non può essere né ristorante, né pizzeria e tanto meno servizio mensa PS. Evidentemente in prefettura i controlli li fanno solo per qualcuno, la finanza si occupa solo dei bar e ristoranti frequentati dai NO TAV e via discorrendo.
Ma state sereni c’è chi veglia sulla legalità in Valle